Yolanda Pantín – inediti (traduzione di Antonio Nazzaro)

PANTIN 01Yolanda Pantín, (Caracas, 1954). Poeta, saggista, editrice e autrice di libri per bambini. In poesia ha pubblicato più di dieci titoli, tra cui si ricordano: Casa o Lobo (1981), Correo del Corazón (1985), La Canción Fría (1989), El Cielo de París (1989), Los Bajos Sentimientos (1993), La Quietud (1998), Poemas Huérfanos (2002), La Épica del Padre (2002), 21 Caballos (2011), País (2007). I suoi libri per bambini hanno ricevuto premi nazionali e internazionali. I suoi testi sono stati tradotti in inglese, tedesco, olandese e portoghese. Il suo poemario Los Bajos Sentimientos è stato tradotto in francese da Henry Deluy e pubblicato con il titolo Les Bas Sentiments da Fourbis editoriale di Parigi, nel 1991. Nel 1989 ha ricevuto il premio venezuelano per la poesia di Fundarte. Ha ricevuto la borsa di studio dalla Fondazione Rockefeller nel Bellagio Study Center. Nel 2004 ha ottenuto la borsa di studio della fondazione Guggenheim. Ha fatto parte del gruppo letterario “Tráfico” di grande importanza nella storia della recente letteratura venezuelana, insieme a Igor Barreto, Miguel Marquez, Alberto Marquez, Armando Rojas Guardia e Rafael Castillo Zapata. Ha fondato ed è stata membro del consiglio del Fondo Editorial Pequeña Venecia tra il 80 ‘e il 90’; e co-diretto e fondato la rivista d’arte, letteratura e pensiero “El puente”; E’ stata vice direttore della Fondazione Casa della poesia  Juan Antonio Pérez Bonalde  ed è stata direttrice della museologia nel museo di arte contemporanea Alejandro Otero (MAO) di Caracas.
Yolanda Pantín

(inediti)
traduzione dallo spagnolo venezuelano di Antonio Nazzaro

PANTIN 03

1

Si pudiera comunicar el momento cuando la gata
blanca y negra apareció impertérrita y sin
consideración a los afectos siguió de largo, me
quedaría contenta.

1

Se potessi esprimere il momento quando la gatta
bianca e nera è apparsa impassibile e senza
attenzione alle coccole ha girato al largo, ne
sarei contenta

PANTIN 04

4

El hombre que vende agua de coco y con un machete
sobre un tajo de madera renegrida frente a la puerta
de su casa curtida de miseria va y corta las cabezas
de los frutos, es pintor.

4

L’uomo che vende acqua di cocco e con un machete
su un pezzo di legno annerito davanti alla porta
di casa sua conciata di miseria e taglia le teste
dei frutti, è un pittore.


Yolanda Pantín, (Caracas, 1954). Poeta, saggista, editrice e autrice di libri per bambini. In poesia ha pubblicato più di dieci titoli, tra cui si ricordano: Casa o Lobo (1981), Correo del Corazón (1985), La Canción Fría (1989), El Cielo de París (1989), Los Bajos Sentimientos (1993), La Quietud (1998), Poemas Huérfanos (2002), La Épica del Padre (2002), 21 Caballos (2011), País (2007). I suoi libri per bambini hanno ricevuto premi nazionali e internazionali. I suoi testi sono stati tradotti in inglese, tedesco, olandese e portoghese. Il suo poemario Los Bajos Sentimientos è stato tradotto in francese da Henry Deluy e pubblicato con il titolo Les Bas Sentiments da Fourbis editoriale di Parigi, nel 1991. Nel 1989 ha ricevuto il premio venezuelano per la poesia di Fundarte. Ha ricevuto la borsa di studio dalla Fondazione Rockefeller nel Bellagio Study Center. Nel 2004 ha ottenuto la borsa di studio della fondazione Guggenheim. Ha fatto parte del gruppo letterario “Tráfico” di grande importanza nella storia della recente letteratura venezuelana, insieme a Igor Barreto, Miguel Marquez, Alberto Marquez, Armando Rojas Guardia e Rafael Castillo Zapata. Ha fondato ed è stata membro del consiglio del Fondo Editorial Pequeña Venecia tra il 80 ‘e il 90’; e co-diretto e fondato la rivista d’arte, letteratura e pensiero “El puente”; E’ stata vice direttore della Fondazione Casa della poesia  Juan Antonio Pérez Bonalde  ed è stata direttrice della museologia nel museo di arte contemporanea Alejandro Otero (MAO) di Caracas.

Fotografia dell’autrice tratta dal sito guardagujas

Antonio Nazzaro (Torino, 1963) è un giornalista, poeta e mediatore culturale italiano. Si è diplomato con la maturità classica a Torino e ancor prima di termibare gli studi inizia a collaborare con i quotidiani L’ora di Plaermo, La Stampa di Torino, Stampa Sera e con l’emittente televisiva Videouno. Trasferitori in Messico si diploma presso l’UNAM Università Autonoma del Messico. Attualmente vive a Caracas (Venezuela) dove è stato coordinatore didattico dell’Istituto Italiano di Cultura, assistente dell’attaché culturale in Venezuela e capo redattore de La Voce d’Italia. Nel 2008 diviene coordinatore del Centro Culturale Tina Modotti con lo scopo di promuovere la cultura italiana e venezualena attraverso varie forme di interscambio culturale. Da ottobre 2014 collabora inoltre alla redazione culturale della rivista Agorà Magazine di cui è stato uno dei fondatori.