Vorrei dirti

Vorrei dirti che la rassegnazione

non è accettazione sana,

in attesa del cambiamento.

È impotenza sterile

di chi osserva,

saturo di realtà insostenibili,

traditore di sé stesso

e del suo possibile progetto.

Muoviti,

corri,

urla,

dissenti,

opponiti,

cerca quella strada

che forse non troverai,

ma intanto

sarai uscito dalla palude.