i denti si rompono nelle virgolette tra le quali
devo non dormire notte dopo notte
perché nello spazio disteso fra il buio della dentatura
e il buio della preda s’interpone la sete
e poi s’interpongono le ali assenti
all’esplosione passionale della luce
avverto come Adamo fu
e poi si ostinò a perpetuare
il suo presente
perché domani verso le nove
di una costola singola
costruirò una donna singola
accanto al mio amore singolo