CALDERON

Alí Calderón nato a Puebla nel 1982, è poeta e critico letterario. Laureato in Lettere Messicane presso la UNAM di Città del Messico, ha ricevuto nel 2007 il Premio Latino-americano di Poesia Benemerito d’America. Nel 2004 gli è stato assegnato il Premio Nazionale di Poesia Ramón López Velarde. Borsista della Fondazione per le Lettere Messicane nell’ambito della poesia (2003-2004) e del Fondo Nazionale per la Cultura e le Arti (2009-2010), ha pubblicato i seguenti libri di poesia: Imago prima (2005), Ser en el mundo (2008 e 2011), De naufragios y rescates (2011), En agua rápida (2013) e Las correspondencias (2015); è autore del libro di saggi La generación de los cincuenta (2005) e ha coordinato le antologie La luz que va dando nombre 1965-1985. 20 años de la poesía última en México (2007) e El oro ensortijado. Poesía viva en México (2009). È fondatore della rivista on-line e della casa editrice Círculo de Poesía e professore di Letteratura messicana all’Università Autonoma di Puebla.

 CUNDOGDU CENKCenk Gündo?du (Ankara, 1976) ha studiato Economia e frequentato l'Accademia di Belle Arti laureandosi alla Kocaeli University. E' una delle voci più interessanti della poesia turca della sua generazione. Suoi testi in prosa e poesia sono stati pubblicati in numerose riviste, quotidiani e volumi.  E' editore della rivista "Üç Nokta" da lui fondata con alcuni amici nel 2001. Dal 2005, con ?eref Bilsel,  cura la pubblicazione della collana di poesia "?iir Defteri". Nel 2013 gli viene conferito il premio Metin Alt?nok Poetry Award per la raccolta "Iss?z.". Vive e lavora a Istanbul dove è tra gli organizzatori dell'Istanbul International Poetry Festival. 

 STEVENSONAnne Stevenson è nata nel 1933 a Cambridge (UK) da famiglia americana. Suo padre era il filosofo C.L. Stevenson. È cresciuta nel New England e ha studiato musica e lingue all’università del Michigan. È tornata in Gran Bretagna nel 1954 e vive attualmente in Galles. Ha pubblicato dieci raccolte poetiche ma importante è anche la sua attività di critica e biografa: a sua firma uno studio su Elizabeth Bishop e una influente biografia di Sylvia Plath, Bitter Fame (London: Viking, 1989; Boston: Houghton Mifflin, 1989) che immediatamente ha sollevato un acceso e controverso dibattito circa l'indulgenza nel ritrarre la figura di Ted Hughes. Tra le raccolte, si ricordano i Selected Poems 1956-1986 (Oxford: Oxford University Press, 1987) e i Collected Poems, (Oxford: Oxford University Press, 1996; Bloodaxe, 2000; Library of America, 2008).  Innumerevoli i riconoscimenti alla sua opera poetica. La bibliografia completa è consultabile al suo sito, qui.

SUGAREVEdvin Sugarev (Sofia, 1953) è uno scrittore, poeta e pubblicista bulgaro. Laureato in letteratura bulgara all’Università di Sofia “San Clemente di Ocrida” nel 1978, ha conseguito il dottorato in filologia presso lo stesso ateneo nel 1984. Ha lavorato come collaboratore scientifico all’Istituto di letteratura dell’Accademia delle scienze bulgara, ed è attualmente professore associato alla NBU (Nuova Università Bulgara). Singolare figura di letterato e attivista politico, è annoverato tra i fondatori del movimento democratico Ekoglasnost, è stato membro e dirigente del partito SDS (Unione delle Forze Democratiche) e ha seduto per tre legislature all’Assemblea Nazionale, contribuendo alla scrittura della costituzione della Bulgaria postcomunista. Nel periodo 1997-2002 ha ricoperto la carica di ambasciatore in India e Mongolia. È noto in patria come uno degli iniziatori del samizdat, il fenomeno di pubblicazione e diffusione clandestina di opere letterarie. Redattore della rivista clandestina Most nel 1989, è tuttora caporedattore del settimanale Literaturen vestnik. Ha al suo attivo un romanzo e ventisette raccolte di poesia, tra cui figurano due volumi di haiku: Kalejdoskop (Caleidoscopio, 1990) e Hajku ot Kamen brjag (Haiku da Kamen Brjag, 1997). È altresì autore di un centinaio di articoli e pubblicazioni a stampa. Le sue poesie, per le quali è stato insignito di numerosi premi, sono tradotte in inglese, francese, polacco, ceco, russo, turco e diverse altre lingue.

VALVERDE
Fernando Valverde è nato a Granada (Spagna) nel 1980. E' una delle voci più affermate e premiate della nuova poesia spagnola.Tra i suoi libri di poesia si segnalano in particolare Viento Favorable (Vento a favore) e Razones para huir de una ciudad con frio (Ragioni per fuggire da una fredda città) (editore Visor). Con il suo ultimo libro, Los Ojos del Pelicano (Gli occhi del pellicano) ha ottenuto il prestigioso Premio Emilio Alarcos del Pricipados de Asturias ed è diventato il primo autore sotto i trent'anni ad avere due libri pubblicati con la prestigiosa casa editrice Visor. Tra gli attestati di merito ricevuti si segnalano il premio Federico Garcia Lorca per studenti universitari oltre a due distinti riconoscimenti nel Fray Luis de Leon e nel Juan Ramon Jimenez.E' uno degli autori del libro Poesia ante la incertidumbre (Poesia ante la incertezza) (Visor 2011). Le sue poesie sono state pubblicate in svariati paesi come Messico, Italia, Colombia, Argentina, El Salvador, Nicaragua, Perù, Costa Rica e Cile. E' stato tradotto in numerose lingue.Accademico di filologia ispanica e laureato in filologia romanica, lavora come giornalista alla pagina culturale de El Pais e dirige il Festival internazionale della Poesia di Granada nel quale hanno partecipato negli anni più di trecento autori, tra cui, Derek Walcott, Herta Muller, Wole Soyinca e Mario Vargas Llosa.

DAMIANI CLAUDIOClaudio Damiani è nato nel 1957 a San Giovanni Rotondo. Nel 1980 ha fondato la rivista Braci con Beppe Salvia e Arnaldo Colasanti. Nel 1997 ha vinto il Premio Metauro per La miniera (Fazi), nel 2001 il Premio Eugenio Montale per Eroi (Fazi) e nel 2013 il Premio Camaiore per Il fico sulla fortezza (Fazi). Ha di recente pubblicato Ode al Monte Soratte (Fuorilinea, 2015). Per Arnoldo Mondadori editore ha curato nel 2000 il volume Le più belle poesie di Trilussa. Suoi testi sono tradotti in inglese, spagnolo, tedesco, serbo, sloveno e rumeno.

GRUTTValerio Grutt è nato a Napoli il 6 febbraio del 1983. Ha pubblicato la raccolta di poesie Una città chiamata le sei di mattina (Firenze, Edizioni della Meridiana, 2009). Sue poesie sono presenti nell'antologia Subway. Poeti italiani underground (Milano, Il saggiatore, 2006). Ha realizzato alcuni video tra i quali Paolina mia e Dante on the road. E' stato direttore della rivista Popcorner e direttore artistico del festival Lyrics – Autori di Canzoni. Vive a Bologna dove collabora con il Centro di Poesia Contemporanea dell'Università, è presidente dell'associazione Heket e cofondatore del Centro Internazionale della Canzone d'Autore. Ha già collaborato con Atelier traducedo in napoletano la riscrittura di un testo di Francesca Serragnoli pubblicato ne Il rubino del martedì (info qui)

MORMILEFiorenza Mormile, ha insegnato italiano e latino nei Licei. Ha pubblicato due sillogi poetiche: Le calibrate spine (Fermenti Editore,?1999) e Variazioni sul Lausberg (DARS, 2003).  Coordina il Laboratorio di traduzione di Monteverdelegge. Ha curato (con L. Magazzeni, B. Porster e A. M. Robustelli) le antologie Corporea. Il corpo nella poesia femminile contemporanea di lingua inglese (Sasso Marconi, Le Voci della Luna 2009) e La tesa fune rossa dell’amore. Madri e figlie nella poesia femminile contemporanea di lingua  inglese (Milano, La Vita Felice, 2015). Questi testi fanno parte di una silloge che uscirà nell’antologia A.A.V.V., CAJORATA 3, profili scoscesi, a cura di Franco Luigi Carena, di prossima pubblicazione.

ARANGOClaramercedes ArangoÈ nata a Cúcuta, in Colombia. Laureatasi in lingue moderne, presso l’Università Cattolica di Lovanio, in Belgio, si è diplomata in giornalismo l)etterario all’Università Externado di Colombia. Docente di spagnolo e francese, si è occupata, fra le altre cose, di critica letteraria, di disegno e di edizioni di libri. Ha collaborato a riviste e settimanali letterari, nazionali ed esteri. Ha pubblicato il libro di poesia En la memoria me onfundo (Universidad Externado de Colombia, Un libro por centavos, 2013