Saragei Antonini è nata a Catania il 28 Aprile 1973. Ha pubblicato le raccolte Il cerino soggetto (Milano, La Vita Felice, 2000), L’inverno apre un ombrello in casa (Prova d’Autore, 2004) e Sotto i capelli una nave (Edizioni Forme Libere, 2010). Del 2013 è la raccolta Egregio Signor Tanto (Morbegno, CFR). Oltre che in rete, suoi testi sono inoltre inclusi in numerose antologie. È uno dei redattori della casa editrice incerti editori.
Saragei Antonini
(inediti)
*
Tocchiamo legno
perché può stare nell’acqua –
perché sente tutte le stagioni –
se ne fanno sempre finestre e letti –
perché stavo su una sedia
la prima volta che ti ho guardato-
perché non so farmi
un’altra idea di bastone –
tocchiamo legno
perché invecchia
si asciuga
può diventare nero in pieno inverno
e poi grigio
leggero
uno morto sereno.
*
Il nostro pane quotidiano
è diventato duro –
anche il buco al centro –
le notti si acciambellano –
i giorni si arrampicano –
padre nostro
che te ne fai di tutti questi cieli.
*
I giorni rossi
sono vene tagliate
ai giorni neri –
i giorni neri sono di più –
il calendario
sospira una volta al mese –
qualche volta si ferma.
Fotografia di proprietà dell’autrice