Quel fiore sulla fredda lapide,
che ti appresti a riordinare,
è destinato a seccare,
appena ti allontani.
Io non sono più li.
Sono con te,
quando parli di me al presente,
con voi ,
quando mi ricordate
e mi fate ricordare.
Sono con voi,
quando fate il mio verso,
quando ricordate come mi arrabbiavo,
come ridevo, come vestivo, come vivevo.
Cadrò nell’oblio, solo quando,
non farete più tutto questo.
Allora,
allo sguardo distratto del passante,
di me,una foto,
e date impolverate.