quella notte

poter, voler tornare

ai vagiti del mondo

oltre l’angoscia lacerante del vuoto

al cristallo della semplicità

uno squarcio d’innocenza

tra i nembi d’ingiustizia

non osò una risposta al rovello quotidiano

tracciò un cammino

solo percorso dato agli umani

per non fuggire ogni giorno dal giorno

quel bimbo

senza ancora parole

ci disse tutto

quella notte