il sole è precipitato nel pomeriggio
decentrato dislocato
fuso elastico ossitocina un po’ amara
in grani
gli ululati si riuniscono in cima al disastro
poco prima della cecità
E’ la ripetizione dei tramonti, così vicini l’uno all’altro, a darmi confusione
Honorarnote in pentagramma
partecipazione. peregrinazione. Nave incastrata. Due notti artiche scivolano inutilmente fino al punto coincidente opposto il raggio sulla carta
per un soffio
in quel buio mi domando cosa guardo oltre la vela inanimata
se vedo la terra o solo vento
verschwindet
e la navigazione il legno incurvato vertrauen
fidarsi del tuo desiderio, trauern l’errore da elaborare e la mancanza
resistere all’impulso di inventare per altri
e per se stesso fantasmi
ma la notte era bianca di ghiacci.