Niccolò Nisivoccia – Un inedito

nisiviccoaNiccolò Nisivoccia, nato nel 1973 a Milano, dove vive e lavora. Avvocato e scrittore. Collabora a quotidiani e riviste, fra cui principalmente il manifesto e Il Sole 24 Ore. È autore della raccolta di frammenti poetici “Sulla fragilità” (Le Farfalle, 2019, con nota introduttiva di Eugenio Borgna) e coautore, con Adolfo Ceretti, di “Il diavolo mi accarezza i capelli” (il Saggiatore, 2020). Un’altra raccolta di frammenti poetici è di imminente pubblicazione (“Variazioni sul vuoto”, Le Farfalle, con nota introduttiva di Nadia Fusini).

Niccolò Nisivoccia
Inedito

VARIAZIONI SUL VUOTO

La dolce liberazione di soccombere – per lasciare all’invisibile di rivelarsi.

Lo stupore del vuoto. L’emozione davanti all’ignoto.

Procedere nell’oscurità, nell’incertezza. Fare di questo la propria certezza.

L’irruzione improvvisa di un senso, di un significato – nelle sembianze di un volto.

Le figure di Francis Bacon, forme di redenzione dal vuoto.

Conoscersi è una luce, e forse una ferita.

Il piacere di svuotarsi e di farsi svuotare, nel corpo e nell’anima – di ogni succo, di ogni soffio.

Soltanto il nucleo conta. Ma è tutto molto pieno, intorno.

La tregua tra l’ora e qui e il domani. Viverne la pienezza, goderne lo stupore.

Pregare per i corpi, per la carne, per il sangue, per la terra. Fare dunque della vita stessa una forma di preghiera.

Vivere nella tua assenza. La violenza di rinunciare alla mia stessa essenza.


Fotografia di proprietà dell’autore.