L’infuocato puntino originario

E l’universo tornò sui propri passi

stelle e pianeti urlavano come ossessi,

dai buchi neri sgorgavano copiose lacrime,

galassie rotolavano rincorrendosi

come valanghe devastanti

i loro bracci tentavano di aggrapparsi

a degli appigli fantasma,

il sole che avvampava dalla rabbia

– cresta rossa di un gallo-

si squarciò a metà per un infarto,

un atletico astro muscoloso

percosse i più fragili ammaccandoli,

due stelle si avvinghiavano strettissime

come amanti nel momento del pericolo,

le tenebre illuminate a giorno

dappertutto gli incendi divampavano,

il vuoto assoluto si levò di torno

esiliato come un traditore;

tutte le cose del creato convergevano

verso l’infuocato puntino originario.