LEGGE REGIONALE N.14

Nel semifreddo mattutino

di questo autunno giri le chiavi

nel cruscotto perché va fatto

e per questo non hai il premio

di una madonna che ti attende

sull’uscio dell’empireo, ma l’atrio

spoglio del centro di formazione

d’emanazione regionale. Fra quei muri

di mattoni rossi, a faccia vista,

trovo i volti smarriti delle persone

da riorientare e tutto il mondo

che sta intorno: biberon

che hanno attraversato il mare,

latrati e latrine, asili traditi,

storie altre e vere. Verità

che poi ti entrano dentro

e bucano e storcono e tu

che dovresti essere appiglio

ti giri fra le dita le budella, e tu

che dovresti essere l’ago

organizzi la postura per renderti

credibile, il fiato nel punto preciso

in cui i bronchi invadono la trachea

e dici qualcosa che speri, solo speri,

possa essere utile. Lo smarrimento

è il tuo mestiere, la tua paga giornaliera.