Uno spettacolo di festosa innocenza
i cortei dei bambini della prima
allacciati in file composte
sotto gli occhi di maestre avvedute.
In un mattino trasparente a settembre
questi piccoli si guardano intorno
con una dolcezza un poco smarrita.
La maestra ̶ mestiere senza tempo ̶
insegna quel che è elementare,
getta il seme destinato a fiorire.
La meraviglia di contemplare
la purità di uno sguardo bambino
a ricordo di ciò che eravamo,
la nostalgia di rinvenire l’incanto
di quanto smarrito per via.