Laura Costa – Inediti

COSTA

Laura Costa è nata nel 1967 a Palermo, dove vive e lavora. È insegnante di scuola primaria, performer di danza Butoh e danzeducatrice®. Collabora con la DES, Associazione Nazionale Danza Educazione Società, presso il Dams di Bologna. Si è specializzata in metodologie autobiografiche alla LUA, Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari. Conduce laboratori e seminari di scrittura e movimento; alcuni lavori sono stati pubblicati nella collana Spirali di danza (Ed. DES, Bologna). Nel marzo 2015, LietoColle ha pubblicato la sua prima raccolta di versi L’offerta del silenzio.

 Laura Costa

 (inediti)

 

 

A malapena

Gli occhi rivolti alle scarpe
e cammino. Vedo parole
reggersi in piedi a malapena,
lasciate cadere per strada
nello spazio cercato a dare
tempo al tuo necessario vuoto.

Manca sempre una voce a dire
che esisto. Così ti ho visto:
io di fronte tu di spalle, senza
specchio solo cornice, il muro
che cade, la casa che tiene.

La parzialità della vista
costa lofferta del silenzio
La acuta parzialità della vista,
che difetta in chi ama nella forma
più singolare, a distanza, mette
in pericolo ogni mia accortezza:

ti vedo e non so dove distogliere
lo sguardo. Dalla terrazza la luce
non può mancarmi, e questo rossore
che mi accende il viso ora mi costringe

ad un volo di parole che non sanno
dove andare. Tu sì, fermo al tavolo
mi prendi tutta dentro un’immagine,
uno spazio d’ampiezza definita.

Dovresti aver capito che se tanto
bene entro nel tuo campo visivo
tu hai una mira integra e capace.

Così io resto dentro un labirinto:
ogni via di fuga che tenta la vista
ritrova il tuo viso, non ha via di scampo.

Rimorso

Tanto poco vivi
da non temerne,
tanto da
non provarne rimorso,
ma per aver vissuto
così poco
non saprai
la musica ideale
dell’abbraccio,
il vento che ti porta
senza consenso,
la notte che
ti chiama figlio
e ti tiene sveglio,
la dispersione lenta
delle cose e
la loro costituzione
intima, il fianco
che porgono spontanee
al gesto, l’ansia
d’esser prese
e tenute all’ombra
del distacco,
l’impazienza muta
e incrollabile
che fa crescere
i minuti dell’attesa,
la sopportazione
illogica di chi ama
senza ritorno,
di chi ingoia parole
e poi mente
solo per commuovere.


Laura Costa è nata nel 1967 a Palermo, dove vive e lavora. È insegnante di scuola primaria, performer di danza Butoh e danzeducatrice®. Collabora con la DES, Associazione Nazionale Danza Educazione Società, presso il Dams di Bologna. Si è specializzata in metodologie autobiografiche alla LUA, Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari. Conduce laboratori e seminari di scrittura e movimento; alcuni lavori sono stati pubblicati nella collana Spirali di danza (Ed. DES, Bologna). Nel marzo 2015, LietoColle ha pubblicato la sua prima raccolta di versi L’offerta del silenzio.

 
Fotografia di proprietà dell’autrice