Il tempo faticosamente
trascura parole, anime inabitate
rincorrono il dispiacere
di occhi e carezze,
con un urlo travolgono l’eternità.
Silenzi scivolati dalle labbra
tagliano l’angolo feroce del cuore,
quel che resta è una cattiva attesa,
un rifiuto scritto di fuoco,
bruciato sulla pelle.
In disperata rincorsa,
uno sguardo oltre le persiane chiuse,
un grido d’assenza,
un’anima dimenticata nel vento,
una notte perduta e, infine, un bacio non dato.