IL CELL

In chiesa è in corso il funerale

di un nonno, di anni centrotre;

d’improvviso suona un cellulare

e la gente domanda : “chissà chi è?”

 

Qualcuno, però, già s’è accorto

che il trillo arriva dalla bara

e con stupore urla: “è risorto,

il nonnino è vivo ancora!”

 

E’ un miracolo”, il prete esclama

e si china devoto in preghiera;

un fedele, però, già proclama:

si vede che non è la sua ora!”

 

E come si può ben capire

è tanto lo scompiglio e stupore,

mentre il cell riprende a suonare:

non doveva proprio morire!”

 

D’un tratto si leva il becchino:

il cellulare in bara è il mio,

l’ho scordato colà ier mattino,

perché la bara l’ho chiusa io!”