Grazia Frisina – Inediti

FRISINAGrazia Frisina vive in Toscana. Già docente di Lettere nelle scuole superiori. Le sue pubblicazioni: il romanzo A passi incerti (2009), il dramma poetico sulla Shoah Cenere e cielo (2015- rappresentato al museo della Deportazione di Prato), le raccolte poetiche Foglie per maestrale (2009), Questa mia bellezza senza legge (2012), Innesti (2016). Ultimo suo lavoro, per Oèdipus edizioni, Madri, tre pièces su alcune figure femminili del mondo biblico. Presso la casa-museo Guidi di Firenze ha ideato e curato il dialogo poetico Il mare nel vento – Una voce dentro l’altra, sull’amore fra Elizabeth Barrett e Robert Browning (2017). Grazia Frisina

Inediti

*

E più su
nell’alta vertigine – tutt’un 
palio di grecali
d’uccelli sbandieramenti
un colmo presente
che a noi brevemente

si dà

Qualcosa di compiuto
e d’intoccabile
che c’incatena
e nella perdita
c’ammutolisce
e ferisce

*

Intenderemo mai
le rose deluse fra gli sterpi
i licheni insonni nei cimiteri
l’afonia dei ritratti quando verbi
e cenni sbiadiscono sebbene
rumoreggiante sia la perdita
infinita sotto il pietrame?

*

Cara luce
di pioggia
bagna le ferraglie
di questo secolo fragoroso
con un ronzio zittiscile
di savie particelle

Cara luce
di pianto
snuda la bufera
che percuote gli zigomi
fino a toccare il serrato pantano
carico assiduo
dentro cui risuona stanziale
il buio che si vuole scordare

Sopra le regioni coronate
da costole di chiarità
sui picchi dell’anima ora
ogni cosa cambi e
dell’essere risorti
non nasca la domanda


Fotografia di proprietà dell’autrice.