Giorgio Genetelli – inediti (nel dialetto di Preonzo)

genetelliGiorgio Genetelli è nato nel 1960 a Preonzo (Svizzera), luogo di molte sue storie. Falegname, giornalista, scrittore, blogger e libertario a tempo pieno. E’ tra i fondatori del progetto editoriale Arbok Group (Il progetto prevede la pubblicazione mensile di una storia breve, redatta da un team di giovani autori, seguendo lo stile editoriale proposto un tempo dalle Edizioni Svizzere per la Gioventù (ESG). Questa nuova pubblicazione mensile si prefigge di far conoscere al grande pubblico opere e storie di matrice popolare). Tra le sue opere, il romanzo Il Becaària (Locarno, ANA Edizioni, 2010) e due raccolte di poesie dialettali nella collana Leporello della stessa casa editrice oltre ad interventi in edizioni d’arte. Suoi racconti sono inoltre pubblicati sul quindicinale Azione e su altre testate. 

Giorgio Genetelli
(inediti)

 

i testi sono scritti nel dialetto di Preonzo (comune svizzero del Canton Ticino situato nel distretto di Bellinzona, nella valle Rivera) e tradotti in italiano dall’autore medesimo. 
 

 {mp3}GENETELLI-POESIE{/mp3}

 

 

 

In goróndo

Mereisgèe anzucòrio di préi
e farini coi gat
che gnan i rat i raghigni
e i végn fòro dala cardénse
co l’aqua da i ecc.
In goróndo

Ruminare cicoria di prato
e farina con le larve
che nemmeno i topi rodono
e vengono fuori dalla credenza
piangendo.
A dirotto

 

La casa

Apréu a l’us da Cà dal Géni
ai dui taurìt da tòlo róso
el Vezio el Silio e la zia Eni
i varda el ciél con na gran còso
el bian di nugri u vara vii
el blò c’u ruu a cuarcièe tut
la luus c’la copo i sctrii
fin can ch’el dì l’é mut
E la nébie scciasa
la féje pasa
e in fónn
la casa

Vicino all’uscio di Cà dal Geni
ai due tavolini di latta rossa
il Vezio il Silio e la zia Anna
guardano accorati il cielo
il bianco delle nuvole vola via
l’azzurro che a arriva a coprir tutto
la luce che ammazza le streghe
fino a quando il giorno è muto
E la nebbia fitta

il fogliame appassito
e in fondo
la cassa

 

 

El bulo

L’è sén c’ul sa ch’il varda
can c’u travèrse la sctrada.
E le mighi aséi fèe parénse
da sctèe dricc apréu a l’aria,
el bulo

Ag tóco mighi voltass
an s’ag brusu la cópo.
U va innanz dóri
mè ‘na frasca da faséi,
el bulo

U giri in fónn al canton
col mónn c’u giri an lui.
Dananz el pónn da fèr
e aloro us volto,
el bulo

Fasc c’al fisi
e man c’a tramóro,
ecc mut,
boch saréei,
orécc stopéi

Us butu.
L’ere bè óro
da véss daparlui.
Tè, come om merlo u vara,
el bulo

Fasc c’al fisi
e man c’a tramóro,
ecc mut,
boch saréei,
orécc stopéi

 

Si capisce che sa che lo guardano
quando attraversa la strada.
E non è abbastanza far finta
di star dritto vicino all’aria,
il bullo

Non deve voltarsi
anche se gli brucia la nuca.
Va avanti impettito
come una frasca per fagioli,
il bullo

Gira in fondo all’angolo
col mondo che gira pure lui.
Davanti il ponte di ferro
e allora si volta,
il bullo

Volti che lo fissano
e mani che tremano,
occhi muti, bocche chiuse,
orecchie tappate

Si butta,
era ora
di essere solo.
Tié, vola come un merlo,
il bullo

Volti che lo fissano
e mani che tremano,
occhi muti, bocche chiuse,
orecchie tappate

 

 

Sentéi

S’a vòmm a vamm
sou ag n’amm
sentéi dananz e dadré
ma a stamm chilé,
ugu e verderamm,
né séet né famm

Se vogliamo andiamo
sole ne abbiamo
Sentiero davanti e dietro
ma stiamo qui,
uva e verderame,
né sete né fame


Giorgio Genetelli è nato nel 1960 a Preonzo (Svizzera), luogo di molte sue storie. Falegname, giornalista, scrittore, blogger e libertario a tempo pieno. E’ tra i fondatori del progetto editoriale Arbok Group (Il progetto prevede la pubblicazione mensile di una storia breve, redatta da un team di giovani autori, seguendo lo stile editoriale proposto un tempo dalle Edizioni Svizzere per la Gioventù (ESG). Questa nuova pubblicazione mensile si prefigge di far conoscere al grande pubblico opere e storie di matrice popolare). Tra le sue opere, il romanzo Il Becaària (Locarno, ANA Edizioni, 2010) e due raccolte di poesie dialettali nella collana Leporello della stessa casa editrice oltre ad interventi in edizioni d’arte. Suoi racconti sono inoltre pubblicati sul quindicinale Azione e su altre testate.

Fotografia di propeità dell’autore.