flamenco

canto vuole essere luce. Nel buio ha il canto

fili di fosforo e di luna.

Garda Lorca

Non sono chitarre celesti quelle che suonano il flamenco,

ma chitarre gitane

che hanno suono celeste.

Ricolma il vuoto

della dimenticanza

la voce densa del flamenco: è terra, che tiene in sé cento universi, oscuri fuochi di uomini e di donne.

Sull’Ebro occidentale

c’è ancora un ramo profumato, prendilo, è la danza.

L’uomo gitano corteggia il flamenco, traversa i suoi contrasti

e muove piedi e volto

come fossero vento,

i capelli lucenti di sudore,

che le donne carezzano con gli occhi.