È tutto casuale. Il momento in cui

È tutto casuale. Il momento in cui

mi siedo a terra, l’attimo che alzo

gli occhi al cielo. Gli uccelli fanno

dei cerchi. Come le mani di un bambino

impongono alla matita di fare linee

senza senso. Così sono le traiettorie del cielo.

Continua per ore, il volo degli uccelli

ad intrattenermi. Lo scomodo

dei sassi sul cranio: si instaura

così una dimensione altra che

mi rimette al mio posto. Al pari

di un rumore d’onda.