Cammino sul sentiero innevato,
azzurro cielo, caldo sole, bagliori di luce.
Marzo è giunto improvviso
dopo un inverno abbondante di neve.
I tetti sgocciolano da giorni,
i rivoli s’insinuano come bisce.
Sulla siepe il merlo irrequieto
esplora l’appoggio per il nido.
Sul pendio la neve s’è squagliata,
fra l’erba pestata e paglierina
sbucano verdi foglioline.
La talpa allunga i corridoi
sgombrando sul prato mucchietti di terra.
La natura sta cibando il mio spirito.