Decifrare l’algebra delle stelle
il buio risucchio del gorgo
il tremore di una foglia
battuta dalla pioggia.
Nel quotidiano affanno di gesti
vuoti, il volo alto del falco
l’ininterrotto scorrere del fiume
la sabbia di una clessidra
qui dove nel bianco inciampa
la matita spuntata
limite silenzioso del foglio,
muro altissimo
dove s’infrangono
voci senza parole e paragrafi interrotti,
le notti insonni e una solitaria luna.