Davide Zizza, Piccolo taccuino occasionale, Ensemble 2020 (anteprima)

Piccolo taccuino occasionale Copertina page 0001Davide Zizza (Crotone, 1976) è dottore in Lingue e Letterature Straniere con una tesi sul Tristano di Béroul. È autore di una plaquette, Mediterraneo (2000), e delle raccolte di poesie Dipinti & Introspettive (Rupe Mutevole, 2011) e Ruah (Edizioni Ensemble, 2016). Ha pubblicato il breve saggio La lettura e la scrittura come etiche dell’ascolto, presente nel volume collettaneo Ascolto per scrivere (Fara Editore, 2014). In Grecia ha pubblicato articoli sulla poesia di Salvatore Quasimodo, Jules Laforgue e Robert Lowell. Sue note di lettura e di critica poetica sono su Poetarum Silva, L’Estroverso e Patria Letteratura. È presente in varie antologie poetiche. La sua ultima raccolta, Piccolo taccuino occasionale (2020), è stata pubblicata dalle Edizioni Ensemble.

Davide Zizza
Piccolo taccuino occasionale
Ensemble 2020

#1

Al piano zero si ferma l’ascensore.
Seminterrato, monotono purgatorio
fra l’azzurro della sala d’attesa
e il primo piano ingiallito di radiologia.
«Campi magnetici, attenzione», è il monito.
Un finto caronte all’uscio – io con la carta
di imbarco in mano –
mi dice: «attenda in sala, al suo turno
la chiameremo».
Ne farei a meno – sussurro nell’aria asettica –
eviterei di annotare questo miserere.
Ma come ogni ascensore,
scendere per poi risalire
resta ancora oggi il meccanismo
per capire l’essere e il suo dolore.
?

#2

Tornato nel mio tempo corporeo
dopo mezzora di Ade (sospeso, disteso
ad occhi chiusi),
ecco al muro di fronte
un quadro di smaglianti colori
sfuggitomi all’entrata – un vaso,
fiori rossi e lilla, una persiana aperta
verso un campo di grano.
Il cuore riprende un moto:
catturo una gioia del colore
nel dire che «è poesia»:
è un qualcosa di più grande
di cui la nostra coscienza
ne sfiora a malapena la parvenza.

*

Ferragosto

Nell’eco silenziosa delle stanze
cerco di capire il senso
del vuoto, mentre
il ventilatore produce onde
sulla tenda: alla veranda
batte lievemente un ricordo.


Fotografia di proprietà dell’autore.