da Atelier 86: Giovanna Cristina Vivinetto – “Dolore minimo” (introduzione di Giovanna Frene)

VIVINETTOGiovanna Cristina Vivinetto è nata a Siracusa nel 1994. Dottoressa in Lettere Moderne, vive attualmente a Roma, dove è studentessa di Filologia Moderna all’Università “La Sapienza”. Sue poesie sono state pubblicate in rete. Dolore minimo è la sua prima raccolta, di prossima pubblicazione. 

 

da Atelier 86
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Giovanna Cristina Vivinetto – Dolore minimo
(introduzione di Giovanna Frene)

La raccolta inedita della ventitreenne Giovanna Cristina Vivinetto, di cui in questa sede viene proposta per intero la sezione Cespugli d’infanzia, va a toccare un nervo scoperto anche per la poesia italiana: vi e? ancora qualcosa che non e? lecito dire in letteratura e che non e? gia? stato detto? E del corpo si puo? ancora dire qualcosa di nuovo, che esca dallo stereotipo di appartenenza alla poesia di genere? […] Non esiste forse, infatti, esperienza piu? culturale di quella seconda nascita che e? il cambio di genere: richiede una reinclusione, da parte della madre naturale (la madre che, nel vedere e nel comprendere, perdona e accoglie, ed e? a sua volta perdonata); richiede un farsi madre di se? stessa, da parte della figlia. Ed e? qui che la suggestione dei versi danteschi («Vergine Madre, figlia del tuo figlio») riecheggia potente, dando improvvisamente una statura culturale altissima a questa poesia.

[…]

A86da CESPUGLI D’INFANZIA

La prima perdita furono le mani.
Mi lascio? il tocco ingenuo
che si addentrava alle cose, le scopriva
con piglio bambino – le plasmava.
Erano mani che non sapevano
ritrarsi: mani di dodici anni,
mani di figli che tendono al cono
di luce – che non sanno ancora
giungersi in preghiera.
Mani profonde – come laghi
in cui nessuno verrebbe a cercare,
mani silenti come vecchi scrigni
chiusi – mani inviolate.
La prima scoperta furono le mani.
Ricevetti un tocco adulto che sa
esattamente dove posarsi – mani
ampie e concave di una madre
che si accosta alla soglia ad aspettare;
mani di legno e di fiori
di ciliegio – mani che rinascono.
Mani che sanno aggrapparsi anche
all’esatta consistenza del nulla.

Giovanna Cristina Vivinetto è nata a Siracusa nel 1994. Dottoressa in Lettere Moderne, vive attualmente a Roma, dove è studentessa di Filologia Moderna all’Università “La Sapienza”. Sue poesie sono state pubblicate in rete. Dolore minimo è la sua prima raccolta, di prossima pubblicazione. 

 

 



(l’intervento integrale e le poesie inedite sono leggibili nel nr. 86 della rivista Atelier 
)

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