Conoscevano ben poco dell’altro
ancora meno di sé stessi eppure
per loro vivere era luce – il gioco
uno a cinque del tamburo – rivoltella
alla tempia, la testa contro il cuore –
che il rischio è in ogni cosa, anche l’amore
dalla coscia a salire – un tocco un gemito
si spezza nella gola e toglie amore.
Amarsi muti senza voglia, altare
dove morirsi dentro – e poi sparare.