© Fotografia di Jeremy Sutton - Hibbert / Getty Images

Carol Ann Duffy, “Thought of by you all day, I think of you.”

Traduzione a cura di Giovanni Ibello

Thought of by you all day, I think of you.
The birds sing in the shelter of a tree.
Above the prayer of rain, unacred blue,
not paradise, goes nowhere endlessly.
How does it happen that our lives can drift
far from our selves, while we stay trapped in time,
queuing for death? It seems nothing will shift
the pattern of our days, alter the rhyme
we make with loss to assonance with bliss.
Then love comes, like a sudden flight of birds
from earth to heaven after rain. Your kiss,
recalled, unstrings, like pearls, this chain of words.
Huge skies connect us, joining here to there.
Desire and passion on the thinking air.

 

*        *        *

 

Tutto il giorno nei tuoi pensieri, io penso a te.
Gli uccelli cantano nel sacrario di un albero.
E sopra gli appelli di pioggia un blu immenso,
non il paradiso, che senza tregua invoca il niente.
Perché la vita ci trascina alla deriva di noi
mentre ostaggi del tempo
sostiamo in fila verso la morte?
Sembra che nulla possa mutare il giuramento
dei giorni, ammansire le rime
del lutto con sacrati corelli.
E dunque arriva l’amore
come un volo ferino di uccelli
dal budello di terra al cielo del dopo
la pioggia. Il tuo bacio, implorata perla,
si disfa da questa catena di parole.
Cieli immensi ci arpionano, unendo il qui e il lì.
Insiste il desiderio nel genio fiammato dell’aria.

 

 

Da “Rapture”, London, Picador, 2005

© Fotografia di Jeremy Sutton – Hibbert / Getty Images

 

 

Carol Ann Duffy è poeta, drammaturga e scrittrice freelance, Carol Ann Duffy è nata nel 1955 a Glasgow e ha studiato filosofia all’Università di Liverpool. È stata Poeta Laureata del Regno Unito dal 2009 al 2019. Le sue raccolte poetiche includono Standing Female Nude (1985), Selling Manhattan (1987), The Other Country (1990); Mean Time (1993), The World’s Wife (1999); Feminine Gospels (2002) Rapture (2005), The Bees (2011), Sincerity (2018). Le sue poesie per ragazzi sono raccolte in New & Collected Poems for Children (2009). Nel 2012, per celebrare il Diamond Jubilee, ha pubblicato Jubilee Lines, un’antologia di 60 poesie di 60 poeti, per celebrare ogni singolo anno del regno di Elisabetta II. Ha curato numerose altre antologie, tra le quali I Woudn’t Thank You for a Valentine (1992), Hand in Hand (2001), Out of Fashion (2004), Answering Back (2007); To The Moon: An Anthology of Lunar Poems (2009). Ha inoltre pubblicato numerose raccolte illustrate per bambini e adolescenti, quali Meeting Midnight e The Oldest Girl in the World. Del suo lavoro di drammaturga si citano: Take My Husband (1982), Cavern of Dreams (1984), Little Women, Big Boys (1986) Loss (1986), a radio play, Everyman (2015). Senza dimenticare un libretto di Il Flauto Magico di Mozart per Opera North. Tra i numerosi premi da lei ricevuti si citano i più recenti: T S Eliot Prize per Rapture; T S Eliot Prize per The Bees, Costa Poetry Award per The Bees ; PEN /Pinter Prize. Nel 1995 è stata insignita di OBE, nel 2001 di CBE. Carol Ann Duffy vive a Manchester ed è Creative Director of the Writing School alla Manchester Metropolitan University.

 

Giovanni Ibello (Napoli, 1989) vive e lavora a Napoli. Nel 2018 si aggiudica il premio Fiumicino per la sezione «opera inedita» con una prima ed embrionale versione del poemetto «Dialoghi con Amin». Una sua antologia poetica è stata pubblicata in Russia per l’editore Igor Ulangin nella collana «Contemporary italian poets» a cura di Paolo Galvagni. I suoi versi sono stati tradotti in sei lingue tra riviste, lit-blog e volumi antologici di poeti italiani all’estero. Nel gennaio del 2021 inaugura, con un selezioni di testi inediti, la rubrica «I poeti di trent’anni» curata da Milo De Angelis per la rivista «Poesia di Crocetti». È direttore della rivista «Atelier» (sezione online) dove cura una rubrica di traduzioni poetiche. Dirige per «Terra d’ulivi edizioni» la collana di poesia «Deserti luoghi». Nel 2022 pubblica per Crocetti-Idee editoriali Feltrinelli «Dialoghi con Amin».