Calendula bianca, il bianco si posa
“adesso lo sposo può baciare la sposa”
mille sorrisi, parenti e fratelli
accorsi all’amore dei due giovinelli
i cuori si scaldano e gli animi danzano,
ed eccoli a casa con gli anni che avanzano.
Si narra la storia di un’antica carezza,
che forse man mano, nella vita si spezza.
Calendula bianca, ma il bianco riposa
e i petali cadono su spine di rosa,
due innamorati erano al tempo,
ma ora l’amore lo sognano a stento
dita che sfiorano un volto ed un brivido,
mani su mani e via un altro livido.
Grida che soffocano, vogliono uscire
trucco su trucco, lei vuole sparire.
Calendula rossa, rosso di sangue
speranza volata come il vento e le sabbie
si narra che il mostro stia sotto il letto,
spaventa bambini dicendo “vi aspetto”
ma il vero mostro ti dorme lì accanto,
e dice “ti amo, mi dispiace tanto”.