Anna Maria Farabbi – Due Inediti

Farabbi annamaria

Anna Maria Farabbi è nata a Perugia il 22 luglio 1959. Ha pubblicato numerose opere di poesia, narrativa, teatro, saggistica e traduzioni dall’inglese e dal francese. In particolare, i suoi libri di poesia sono: Firmo con una gettata d’inchiostro sulla parete, Scheiwiller, 1996; Fioritura notturna del tuorlo, Tracce, 1996; Il segno della femmina, Lietocolle, 2000; Adluje’, Il ponte del sale, 2003; Kite, su portfolio di 9 opere grafiche di Stefano Bicini, Studio Calcografico Urbino, 2005; La magnifica bestia, Travenbooks/Alphabeta 2007; Segni, con opere grafiche di Stefano Bicini, Studio Calcografico Urbino, 2008; In Nomine, con incisione di Simonetta Melani, Due Lire, 2008; Larosaneltango, canzoniere per musica di Diego Conti, Studio Calcografico Urbino, 2008; La neve, Il pulcino Elefante, 2008; La luce esatta dentro il viaggio, Aljon, 2008; Solo dieci pani, Lietocolle, 2009; Avemadrìa, Lietocolle, 2011; Biblioteca in Almanacco dello specchio, Mondadori, 2011; Abse, Il ponte del sale, 2013; Autunno: la bellezza che cade, Accademia di Belle Arti, Urbino 2014; Dentro la O, Kammer edizioni, 2016 e La casa degli scemi, Lietocolle, 2017. Anna Maria Farabbi
Due Inediti

                                                                             l’aria che attraversa le narici quando taccio

tu trascrivi l’om degli uccelli mentre passano il confine
tu scrivi in terra buia con la punta innevata del fuji
tu sorgi dall’apnea con il fiato che cristallizza il vento e lo incide
tu mi tramandi sul filo in bandierine di preghiera tibetana
io soffio soffio perché sono aria matta nell’aria

*

assolo del congedo

prendi e porta con te il gong della mia bellezza
spargi

l’acqua custodita dentro la mia campana tibetana
il vento soffiato dal mio corpo
il vuoto dei miei haiku


Fotografia di proprietà dell’autore.