Andrew McMillan – tre inediti

MCMILLANAndrew McMillan è nato nel South Yorkshire nel 1988; la sua opera di debutto Physical è stata la prima raccolta di poesia a vincere il Guardian First Book Award nel 2015. Il libro, oltre ad essere stato selezionato per il Costa Poetry Award e per il Forward Prize per la migliore opera prima, ha vinto il Fenton Aldeburgh First Collection Prize ed è stato tra le Poetry Book Society Recommendations per l’autunno 2015. McMillan ha inoltre ricevuto, nel 2014, un ricco premio dal Northern Writer’s Awards. Attualmente tiene lezioni di scrittura creativa alla Liverpool John Moors University e vive a Manchester.

Andrew McMillan

(inediti)
Traduzione dall’inglese di Anna Tomasetto

 

  

Andrew McMillan è il vincitore del Guardian first book award 2015 per la raccolta Physical
(info qui)
THE GUARDIAN FIRST BOOK AWARD
la rivista Atelier è la prima testata in Italia ad averne tradotto i testi 

 

MCMILLAN PHYSICAL

a gift

 
for the ones I never touched for the ones
who wanted to watch films who wanted
to talk who wanted silence and said I
talked too much for the one I saw
weeks after laughing for the one who served
me coffee and didn’t recognise my hands
for the optimistic ones who write

their names on toilet walls the ones
I never called for the ones I called
who didn’t answer who left our love
suspended from the ceiling hooks
of that meatmarket city for the ones
who left and settled down the ones who wanted
knowledge were curious who gained something

from each encounter used each other
who took what they needed for everyone
they hurt who felt burned out the ones who
didn’t realise everyone was burning
the ones who never slept who died nightly
the ones who said they’d kill for it for all
of them a gift we were young we only had our bodies

 

 

 

un dono

 
per quelli che non ho mai toccato per quelli
che volevano vedere film che volevano
parlare che volevano silenzio e dicevano che io
parlavo troppo per quello che vidi
settimane dopo ridere per quello che servì
a me il caffè e non riconobbe le mie mani
per gli ottimisti che scrivono

i loro nomi sulle pareti dei bagni quelli che
non ho mai chiamato per quelli che ho chiamato
che non risposero che lasciarono il nostro amore
sospeso ai ganci del soffitto
di quella città mercato della carne per quelli
che lasciarono e si sistemarono quelli che volevano
comprensione che erano curiosi che guadagnavano qualcosa

da ogni incontro usandosi a vicenda
che prendevano ciò che gli serviva per ciascuno
che ferirono che si sentiva stremato quelli che
non si resero conto che ciascuno stava bruciando
quelli che non dormirono mai che morirono di notte
quelli che dicevano che avrebbero ucciso per questo per tutti
loro un dono noi eravamo giovani noi avevamo solo i nostri corpi

 

 

 

finally

a day will come when
woken by the xylophone
of sunthroughblinds
you’ll realize

that the beach was not the place
where horses tore the sand
to ribbon

that the scent of him has lifted
from the last of the sheets
that he isn’t coming back

that it hasn’t rained
but the birds are pretending that it has
so they can sing

finalmente

un giorno verrà quando
svegliato dallo xilofono
del soleattraversopersiane
tu capirai

che la spiaggia non era il luogo
dove cavalli squarciavano la sabbia
in nastri

che l’odore di lui si è sollevato
dall’ultimo delle lenzuola
che lui non ritornerà

che non ha piovuto
ma gli uccelli lo stanno facendo credere
per poter cantare

urination

 
I’m scared of bumping someone while they piss
those Mondays I’m a packhorse bags hung
swinging around the urinal bodies
and one day I know I’ll knock someone
and they’ll piss their legs or they’ll turn slightly
and show another man their full arc
or they’ll fall into their own wet puddle
cock limp and neither of us will look
or he’ll look at me avoiding looking
feigning interest in the hard cream tiles
maybe it’s that I dream of being bumped
knocked from my aim by a stranger
the briefest touch during the private act
the toilet is an intimacy
only shared with parents when you are young
and once again when they are older
and with lovers when say on a Sunday
morning stretching into the bathroom
you wake to the sound of stream into bowl
and go to hug the naked body
stood with its back to you and kiss the neck
and taste the whole of the night on there
and smell the morning’s pale yellow loss
and take the whole of him in your hand
and feel the water moving through him
and knowing that this is love the prone flesh
what we expel from the body and what we let inside

 

 

 

Minzione

 
Ho il terrore di urtare qualcuno mentre piscia
quei lunedì sono una bestia da soma pacco penzoloni
ciondolando intorno ai corpi orinali
e un giorno lo so sbatterò contro qualcuno
e si piscerà giù per le gambe o si volterà lentamente
e mostrerà ad un altro uomo il suo arco pieno
o cadrà sulla sua stessa pozza umida
col cazzo moscio e di noi due nessuno guarderà
o lui mi guarderà evitando di guardare
fingendo interesse nelle fredde piastrelle crema
forse è che sogno di essere sbattuto
rovesciato il mio scopo da uno sconosciuto
il più rapido tocco durante l’atto privato
il bagno è un’intimità
condivisa solo con i genitori quando sei piccolo
e di nuovo quando loro sono più vecchi
e con gli amanti quando fai conto una domenica
mattina allungandoti nel bagno
ti svegli al suono del getto nella tazza
e vai ad abbracciare il corpo nudo
fisso di schiena e gli baci il collo
e assaggi la totalità della notte in esso
e prendi la totalità di lui nella tua mano
e odori la pallida perdita gialla del mattino
e senti l’acqua muoversi attraverso lui
e sapere che questo è l’amore la carne prona
quello che espelliamo dal corpo e quello che lasciamo dentro

 


Andrew McMillan è nato nel South Yorkshire nel 1988; la sua opera di debutto Physical è stata la prima raccolta di poesia a vincere il Guardian First Book Award nel 2015. Il libro, oltre ad essere stato selezionato per il Costa Poetry Award e per il Forward Prize per la migliore opera prima, ha vinto il Fenton Aldeburgh First Collection Prize ed è stato tra le Poetry Book Society Recommendations per l’autunno 2015. McMillan ha inoltre ricevuto, nel 2014, un ricco premio dal Northern Writer’s Awards. Attualmente tiene lezioni di scrittura creativa alla Liverpool John Moors University e vive a Manchester.

Fotografia di proprietà dell’autore 

  

Anna Tomasetto (1988) nasce a Motta di Livenza (TV), vive e lavora a Treviso. Laureata nel 2011 in Lingue e Letterature Moderne e Contemporanee Occidentali all’Università Cà Foscari di Venezia, traduce dall’italiano all’inglese alcuni libri per l’infanzia presso la casa editrice Tredieci di Oderzo (TV), come Tari, Queen of Egypt (L. Taffarel) o Where are my spots? (M. Capretta). Ha collaborato con il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Cà Foscari per il progetto Phonodia, archivio voce di poesia contemporanea italiana ed estera (http://phonodia.unive.it) diretto dalla Professoressa Elide Pittarello, con mansioni di addetto stampa e attività relative alla costruzione del sito. Coopera con un gruppo di giovani artisti provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Venezia, in particolare con il Professor Riccardo Giacomini. Laureanda in Lingue e Letterature Europee e Americane Postcoloniali (curriculum Iberistica), ad oggi collabora con la casa editrice Ladolfi in qualità di traduttrice.
Per Atelier ha tradotto

Claudia Rankine (USA)
Xánath Caraza (MEX)