AMORE IN DUE ATTI

Presentimento e attesa

 

L’eco del destino

mi conduce la tua voce

ed io trasalisco

cieca di luce.

 

Resta una malinconia feroce

un niente, un respiro flebile,

un cielo dopo la stella cadente,

una spina nel cuore

 

e punge e seduce

 

al ritmo labirintico dei sogni…

 

perché se non sarà in questa vita

non sarà in nessun’altra,

ed è come avere

la fine del mondo in tasca.

 

Promessa e resa

 

Ti regalo i miei dormiveglia.

Di più prezioso non ho nulla.

Le ore passino pure lente.

Ti parlerò per non-senses, così forse

ci capiremo finalmente.

Sarà come scivolare

in una vasca bollente

di orologi liquefatti.

Ci verranno esauditi

minuti dilatati

soltanto per sognarci col tatto,

sarà come sfiorare

una sfera di cristallo.

In mano avremo un calice d’amore:

di più alcolico, in percentuale,

di più alcolico non ho nulla.