Anna Paradisi nasce a Rimini nel 1996. Attualmente studia Scienze della Formazione Primaria presso l'Università di Bologna. Si è classificata seconda nel 2014 e terza nel 2019 al premio E. Cantone (Savignano sul Rubicone) e prima nel 2015 al premio A.V. Reali di Sogliano, sezione giovani.
Mese: Maggio 2019
Maria Zanolli è nata a Brescia nel 1981. Ha conseguito la laurea triennale in Comunicazione e Media a Milano e la laurea magistrale in Giornalismo e Nuovi Linguaggi a Verona. Oggi vive e lavora tra le colline e il lago di Garda. Giornalista, autrice, copy, esperta di scrittura creativa, la sua ricerca attuale è focalizzata sul rapporto tra poesia, incisione calcografica e altre arti. Ha pubblicato Due, Campanotto 2006, Dopo le Parole, Campanotto 2011 e nel 2007 ha vinto il Premio Fiumi per la silloge inedita. Suoi versi sono presenti in antologie e riviste.
www.mariazanolli.com
Massimiliano Damaggio (1969). Traduttore dal greco moderno e dal portoghese. Coideatore del blog “perìgeion”. Ha pubblicato i libri di poesia “Neon”, 1994; “Poesia come pietra”, 2011; “Ceux qui prennent un café face à la mer” (Francia), 2017; “Edifici pericolanti”, 2017. Vive Atene.
Giulia Romano nasce l'11 Febbraio 1994 a Siracusa. Trasferitasi a Roma, dove si laurea in Giurisprudenza, frequenta nuovi ambienti letterari e conosce poeti contemporanei con cui si riunisce presso lo storico Caffé della Pace. "Catarsi" (Ladolfi, 2015) è la sua opera prima, presentata al Salone del Libro di Torino (2015), alle Feste Archimedee di Siracusa, ed è stato finalista al premio letterario nazionale ‘Solstizio’ (nel 2018). Alcune sue poesie sono state trasformate in canzoni da un gruppo che, dal suo libro, ha preso il nome di ‘Qatarsi’. Tornata nella sua siracusa (dove studia per diventare giudice) non smette di scrivere e alcuni inediti continuano a essere pubblicati su riviste online (da ultimo, dei suoi inediti sono apparsi su “Poesia del nostro tempo”).
Gian Mario Villalta è nato a Visinale di Pasiano (PN) nel 1959, vive a Porcia. Ha pubblicato i libri di poesia: Altro che storie! (Campanotto, 1988), L’erba in tasca (Scheiwiller, 1992), Vose de Vose/ Voce di voci (Campanotto, 1995 e 2009), Vedere al buio (Sossella, 2007), Vanità della mente (Mondadori, 2011, Premio Viareggio). Numerosi gli studi e gli interventi critici su rivista e in volume, tra cui i saggi La costanza del vocativo. Lettura della “trilogia” di Andrea Zanzotto (Guerini e Associati, 1992), Il respiro e lo sguardo. Un racconto della poesia italiana contemporanea (Rizzoli, 2005). Ha curato i volumi: Andrea Zanzotto, Scritti sulla letteratura (Mondadori, 2001) e, con Stefano Dal Bianco, Andrea Zanzotto, Le Poesie e prose scelte (Mondadori, 1999). Del 2009 è il non-fiction Padroni a casa nostra (Mondadori). I suoi libri di narrativa: Un dolore riconoscente (Transeuropa, 2000), Tuo figlio (Mondadori, 2004), Vita della mia vita (Mondadori, 2006), Alla fine di un’infanzia felice (Mondadori, 2013), Satyricon 2.0 (Mondadori, 2014), Bestia da latte (SEM, 2018). È direttore artistico del festival Pordenonelegge.
Giovanni Laera (1980) è un poeta originario di Noci, centro in provincia di Bari. Dottore di ricerca in “Linguistica italiana” presso l’Università degli Studi di Torino, è autore di diversi libri e articoli su lessico, onomastica e folclore nei dialetti del Mezzogiorno. Con il Centro Studi sui Dialetti Apulo-Baresi, di cui è socio fondatore, ha dato vita nel 2018 alla rivista “Lingua gnostra. Quaderni di studio sui dialetti apulo-baresi”. A giugno uscirà per Pietre Vive Editore il suo primo volume di poesie dialettali intitolato “Fiore che ssembe”.
Riccardo Zippo è nato a Gagliano del Capo, in provincia di Lecce, nel 1992. Vive e lavora a Milano. Ha pubblicato la silloge “L'uomo si è seduto con le mani sulle orecchie” (Tralerighe, 2017). I versi qui proposti sono degli inediti.
Mario Famularo è nato nel 1983 a Napoli. Esercita la professione di avvocato a Trieste. Ha realizzato il portale dedicato alla poesia e alla critica letteraria Kerberos Bookstore. Ha curato la pubblicazione e la diffusione del “Breviario di metrica di base per pigri” (2014), organizzato le selezioni per le antologie di poesia “Arenae Florilegium”, Volumi I (2014) e II (2015), e seguito l’iniziativa “Kerberos Gymnasium”. Collabora con il sito “Laboratori Poesia" e con la rivista trimestrale Atelier. Ha pubblicato: "L’incoscienza del letargo" (Oèdipus, 2018). A giugno uscirà il suo nuovo libro, Fav?te linguis, per Ladolfi editore.
Silvana Grasso è nata a Macchia di Giarre, in Sicilia. Vive tra Gela e Giarre. È filologo classico; scrive racconti, romanzi, pièce teatrali e collabora con diverse testate. Le sue opere sono state premiate con importanti riconoscimenti, tra cui il Mondello e il Brancati. L’ultimo dei suoi romanzi è “Solo se c’è Luna” (Marsilio, 2017). Le poesie qui riportate sono tratte dal volume “Me pudet. Poesie 1994-2017” (ETS, 2019), a cura di Gandolfo Cascio.
Patrick McGuinness è nato in Tunisia nel 1968 da madre belga di lingua francese e padre irlandese di terza generazione; scrive in inglese ma considera il francese ‘quasi’ la sua lingua madre, è professore di letteratura francese e letterature comparate all’Università di Oxford, e Fellow di St. Anne’s College. Divide il suo tempo tra Oxford, dove lavora, e Caernarfon, nel Galles settentrionale, dove vive, in famiglia parla gallese.
Poeta, romanziere, saggista, critico letterario, traduttore, editor, accademico, ha pubblicato, oltre la saggistica e le pubblicazioni accademiche, diverse opere di poesia e narrativa, tra cui le sillogi The Canals of Mars, Carcanet 2004; Jilted City, Carcanet 2010; il romanzo The Last Hundred Days, Seren, 2011; il memoir Other People's Countries: A Journey into Memory, Jonathan Cape, 2014; il romanzo Throw Me to the Wolves, Jonathan Cape, 2019.
In Italia sono state pubblicate le raccolte poetiche (I canali di Marte, poesie scelte, Mobydick 2006; L'età della sedia vuota (Jilted City), Il ponte del sale, 2011; Déjà-vu, poesie scelte, Interno Poesia Editore, 2019, tutte a cura e traduzione di Giorgia Sensi. Il romanzo Throw Me to the Wolves uscirà prossimamente in versione italiana per Guanda. Nel 2009, Patrick McGuinness è stato nominato Chevalier dans l'Ordre des Palmes Académiques dal governo francese per meriti verso la cultura francese.
Links: www.patrickmcguinness.org.uk