Nouri Al Jarrah – testi da Una barca per Lesbo (Traduzione di Gassid Mohammed)

AL JARRAHNouri Al Jarrah, Uno dei maggiori poeti e scrittori siriani, nato a Damasco nel 1956, vive attualmente a Londra.
Lasciò la Siria per il Libano, lavorò nel giornalismo letterario dagli inizi degli anni ottanta, e fu caporedattore della rivista “Fikr” (Pensiero). Da Beirut partì per Cipro, lì visse due anni, poi si diresse a Londra nel 1986, dove vive tutt’ora. Lavorò presso la rivista “Hawadeth” (Eventi), e il giornale “Al Haiat” (La Vita). Partecipò alla fondazione della rivista “Al Nakid” (Il critico), e ne fu caporedattore tra il 1988 e il 1993. Tra il 1993 e il 1995 fondò e diresse la rivista “al Katiba” (La scrittrice), la prima rivista mensile dedicata alle avventure delle donne nella scrittura. Istituì nel 1994 il “Premio della scrittrice del romanzo”, il primo premio letterario per romanzi scritti da donne. Infine, fondò nel 1999, tra Londra e Cipro, la rivista “al Qasida” (La Strofa), per nuovi orizzonti poetici.
Nouri Al-Jarrah svolge, attualmente, diverse attività culturali. Dirige tra Londra e gli Emirati Arabi “Il centro arabo della letteratura di viaggio” e “Il convegno dei viaggiatori arabi e musulmani: scoprire se stessi e l’altro” che si svolge annualmente in una delle capitali orientali; inoltre, è membro della giuria del “Premio Ibn Battuta per la letteratura di viaggio”.
Ha pubblicato dieci raccolte di poesie, due libri di letteratura per l’infanzia, e ha curato decine di libri, soprattutto nell’ambito della letteratura di viaggio. Tra le sue raccolte di poesie: Al Sabi (Il fanciullo) Beirut 1982, Mujarat al saut (Assecondare la voce) Londra 1988, Nashid saut (Canto di una voce) Colonia 1990, Ka’s sauda’ (Calice nero) Londra 1992, Hada’k Hamlet (I giardini di Amleto) Beirut 2003, “Tarik Dimashq” e “Al Hadiqa al farisyya” (“La strada di Damasco” e “Il giardino persiano”) due raccolto in un volume, 2004. Una barca per Lesbo (in corso di pubblicazione presso L’Arcolaio editore, 2018).

Nouri Al Jarrah 
(Testi da Una barca per Lesbo)

 

Traduzione dall’arabo di Gassid Mohammed

*

Come non sei arrivato al mio grembo, figlio mio,
come ha fatto l’onda a respingerti lontano da me,
lasciandoti là, sulle spiagge di Smirne, angelo senza ali.

*

Voce

Ringrazio voi
ringrazio questo mare
ringrazio la triste Smirne
e quell’onda vergine
che dalle mani di mia madre mi ha preso
per riportarmi alla terra.

Perché la terra, tutta la terra, da oggi diventi la mia tomba.

*

Lascia le spine nella corona,
il legno scavato;
lascia bagnato il lino
il crepuscolo titubante davanti al sangue dello sdraiato.
La tua voce nella conchiglia
è una luce mandata dalla terrazza del passato
è il fiore nella notte.
Lasciami i sassi della spiaggia,
e avanza, finché io veda il mare,
onda insegue l’altra.

La vela nel mare è la voce d’un annegato.

*

Ringrazio voi,
ringrazio questo silenzio;
ho sentito i licheni cantare per me
le bollicine e i risi strappare
il mio antico viso.

Ogni faccia è una maschera
ogni maschera è un’anima fuggente.


Gassid Mohammed, scrittore, poeta e traduttore iracheno. Nasce a Babilonia, dopo la laurea quadriennale a Baghdad continua gli studi a Bologna. Nel 2011 conclude la magistrale in Italianistica, per poi conseguire il dottorato nel 2015. Svolge le sue attività letterarie e culturali a Bologna e in altre città italiane, facendo parte di diversi gruppi. Attualmente vive a Bologna ed è docente di lingua araba all’Università di Bologna e all’Università di Macerata. I suoi testi sono apparsi su diverse riviste cartacee e online, e in diverse antologie. Ha pubblicato con L’Arcolaio la sua prima raccolta “La vita non è una fossa comune” (L’Arcolaio 2017). Tra le sue traduzioni: dall’italiano all’arabo ha tradotto: Il corsaro nero di Emilio Salgari (Al Mutawassit), La bella estate di Cesare Pavese (Al Mutawassit), City di Alessandro Baricco(Al Mutawassit), Senilità di Italo Svevo (Waraq). Dall’arabo all’italiano ha tradotto: Le istruzione sono all’interno di Ashraf Fayad (Terra D’Ulivi), Marsa Fatima di Haji Jabir (in corso di pubblicazione) e Una barca per Lesbo di Nouri al Jarrah (in corso di pubblicazione presso L’Arcolaio editore, 2018).

Fotografia di proprietà dell’autore. 

 

NOURI COPERTINA