Antonio Bux (Foggia, 1982) ha pubblicato vari libri, sia in italiano, tra i quali Trilogia dello zero (finalista premio Lorenzo Mon¬tano, vincitore premio Minturnae), Kevlar (vincitore premio Ali¬nari), Naturario (selezione premio Viareggio), che in spagnolo (23 - fragmentos de alguien, El hombre comido, Saga familiar de un lobo estepario). Suoi lavori sono stati tradotti in varie lingue e antologizzati in opere collettive come InVerse: Italian poets in translation, a cura della John Cabot University. Ha tradotto numerosi autori di lingua spagnola, su tutti Leopoldo María Panero. Ha fondato e dirige il blog Disgrafie, oltre che una collana per la casa editrice RPlibri e due collane per le Marco Saya Edizioni.

Laura Pugno – L’alea (Giulio Perrone editore, 2019) Anteprima editoriale

PUGNO3Laura Pugno è nata a Roma nel 1970. È autrice di romanzi, poesia, saggi e testi teatrali. Ha vinto il Premio Campiello Selezione Letterati, il Frignano per la Narrativa, il Premio Dedalus, il Libro del Mare e il Premio Scrivere Cinema per la sceneggiatura. Dal 2015 dirige l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid. Ha insegnato Traduzione all’Università La Sapienza e tradotto una decina di romanzi e saggi dall’inglese e dal francese. Collabora con “L’Espresso” ed “Elle”, e con il sito “Le parole e le cose 2”. Ha collaborato con le redazioni cultura di Repubblica Roma, il manifesto e con Rai Educational per il progetto RaiLibro. Ha creato, insieme ad Annamaria Granatello, il Premio Solinas Italia-Spagna per il miglior soggetto cinematografico per l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid. Inoltre, ha ideato il Festival diffuso di poesia e scrittura I quattro elementi e il ciclo “E3 + – Encuentros Editores Escritores”, con il Forum del Libro Italia Spagna.
Cura, insieme ad Andrea Cortellessa e Maria Grazia Calandrone, la collana di poesia I domani per l’editore Nino Aragno. Dal 2018 è nella giuria del Premio Solinas per il Lungometraggio. Ha pubblicato sei romanzi: La metà di bosco (Marsilio 2017), La ragazza selvaggia (Marsilio 2016), Premio Campiello Selezione Letterati 2017, La caccia (Ponte alle Grazie 2012) Premio Frignano 2013 per la Narrativa, Antartide (Minimum Fax 2011), selezione Premio Ultima Frontiera e Premio Maria Teresa Di Lascia, Quando verrai (Minimum fax) 2009, selezione Premio Volponi, Sirene (Einaudi), Premio Libro del Mare 2008 e Dedalus 2009; selezione Premio Bergamo, una raccolta di racconti: Sleepwalking (Sironi 2002).
sei raccolte poetiche: I legni (Pordenonelegge/Lietocolle 2018),  Bianco (Nottetempo 2016), Nácar (Huerga & Fierro 2016), La mente paesaggio (Perrone 2010), Il colore oro (Le Lettere 2007, con foto di Elio Mazzacane), Tennis (Nuova Editrice Magenta, con Giulio Mozzi, 2002). Inoltre, ha pubblicato: il saggio In territorio selvaggio. Corpo, romanzo, comunità (Nottetempo, 2018) e i testi teatrali di DNAct (Zona 2008).
Nel 2007 ha interpretato Il Desiderio preso per la coda di Pablo Picasso per Il Consiglio Teatrale di Rai Radio 3 e ha collaborato al programma Il sogno di mezzanotte di Radio3 Suite.
Con la sceneggiatura tratta da Sleepwalking ha vinto il Premio Scrivere Cinema per il Miglior Script all’Autumn Film Festival, Verona 2005, ed è stata selezionata per il 29esimo workshop internazionale di sceneggiatura Equinoxe TBC 2007, Royal Resort, Evian (Francia).
È presente in varie antologie di prosa e poesia, tra cui: Panamericana (La Nuova Frontiera 2016) a cura di Alessandro Raveggi; Nuovi poeti italiani 6, a cura di Giovanna Rosadini, (Einaudi 2012); Narratori degli Anni Zero, a cura di Andrea Cortellessa, (Ponte Sisto 2011); Poeti degli Anni Zero, a cura di Vincenzo Ostuni, (Ponte Sisto 2011); il Decimo quaderno italiano di poesia contemporanea, a cura di Franco Buffoni, Marcos y Marcos (2010); La storia siamo noi. Quindici scrittori raccontano l’Italia dal 1948 ad oggi, a cura di Mattia Carratello (Neri Pozza 2008) e La qualità dell’aria, a cura di Nicola Lagioia e Christian Raimo, Minimum Fax (2004).
Ha fatto e fa parte del Comitato di Lettura per le classifiche Pordenonelegge-Dedalus/L’Indiscreto. 
Ha partecipato e partecipa a numerosi festival di poesia e prosa in Italia e all’estero, tra cui: Letterature Festival Internazionale di Roma, Romapoesia, Poesia a Roma: 10 autrici e 10 autrici, letture-conversazioni a cura di Valerio Magrelli al Teatro Argentina, Festival Eñe a Madrid, Festival di poesia di Granada, Festival di poesia di Bratislava, Scrittori in città a Cuneo, Settembre dei poeti/Cabudanne de sos poetas a Seneghe, Isola delle Storie a Gavoi, FirenzePoesia, Absolute Poetry Festival a Monfalcone, Shanghai International Literary Festival, Caprienigma, Giornata Mondiale della Poesia a Zagabria, Festival International de Littérature di Montreal, Pordenonelegge, “Récital Poétique” alla Bibliothèque Nationale d’Algérie, IV Festival de Poesia d’Oliva (Valencia), Casa della Poesia di Milano, Leggendo Metropolitano a Cagliari, Sola Poesia – Longiano Condotta Poetica, Quantestorie a Macerata, Macchine della Poesia – Altre Voci a Castell’Arquato, Women Fiction’s Festival a Matera, Parcopoesia e molti altri. Laura Pugno

L’alea (Giulio Perrone editore, 2019)

Anteprima Editoriale 

(in questo) I

tornerai,
non per raccontare,
con le stesse parole
tornerai, ti conforteranno
allora prima di tutto con i corpi

(quelli che svaniscono in distanza
in morte
gli stessi?)

i diventati nella rosa
i bianchi
i convocati alla bellezza

*

dopo di loro, i morti

morde nello stesso punto
la carne-essere,
le molte carni

tu che dai l’acqua,
in questo dare l’acqua più felice

tutto cambia in quello
che a lui è ghiaccio,
è vapore,

che a lei è acqua

come cade in sé, mare nel mare

la cosa che cade in sé,
(nella parola?)
che diviene
il suo indiviso potere,
ancora e ancora
non di qua l’ombra, di là la luce, ma insieme

*

la forma è bellezza,
le bellezze,
le molte,
le annoverate alla luce
e poi le stesse, alle ombre

non è?,
o
non appare possibile
come il sole, facendosi giorno

sempre a est,
e tu alza gli occhi,
confida,
per quanto,
ripete

la luce e le ombre
anche senza l’alzarsi del sole
non senza il tuo – (sta per
diventarti, parola)
alzare gli occhi


Fotografia di proprietà dell’autrice.